
Con Pippo Marra, il mio primo indimenticabile direttore in ADN Kronos. Qui con il fisico e dissidente Russo, Andrej Sacharov, il nobel per la pace di cui per anni fummo voce. Gli atri due da sinistra sono Mauro Mazza e Paolo Bagnasco.

Giorgio Tosatti, amico fraterno, maestro, compagno di lavoro e d’avventure.

Con Indro Montanelli, maestro impareggiabile, la sera in cui gli consegnai la prima copia de “La Voce”.

Carlo Bassi, primo a sinistra, il mio primo capo agli esteri all’ADN Kronos. Con noi Laura Boldrini e Livio Vanghetti.

Con Gianni Perrelli, in partenza per Asmara (Eritrea), era il 2016. A lui devo il mio esordio in assoluto sull’Europeo con un reportage dallo Sri Lanka.